Il 30 novembre è stato sottoscritto a Milano l’accordo integrativo del gruppo Verallia Italia, uno dei principali produttori internazionali per il vetro cavo e conta, nel nostro paese, sei stabilimenti e con circa 1400 addetti.
“Questo accordo, è l'evidenza del corretto funzionamento del sistema delle relazioni industriali che va sostenuto ed allargato anche in altre realtà. Il premio diventa uno dei più alti del settore del vetro ed aiuta la capacità di spesa dei lavoratori, altresì contribuisce al potenziamento del sistema di welfare” : ha detto Giordano Fumarola, della Filctem Cgil nazionale, al termine dell’incontro.
“Infine – ha concluso Fumarola -, non possiamo che apprezzare l'attenzione posta a sostegno degli studi ai figli più meritevoli dei lavoratori. Un risultato, questa intesa, verso la quale esprimiamo ampia soddisfazione, non era certo scontata anche per via delle difficoltà che il settore sta attraversando, in particolar modo per l’aumento dei costi dell'energia”.
L’intesa è giunta, dopo diverse fasi di confronto tra la direzione Aziendale e le strutture nazionali di Filctem Cgil Femca Cisl Uiltec Uil affiancati dalle segreterie territoriali e dal coordinamento delle rsu degli stabilimenti, ha validità triennale dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2025 e si concretizza dopo un periodo complessivo di 4 anni in cui si sono succeduti due accordi ponte che prevedevano l’erogazione di trattamenti economici sotto forma di una tantum.
“Nella premessa – scrivono le segreterie nazionali di Filctem, Femca Uiltec in un comunicato -, che prende in esame la situazione economica generale del paese e le attuali difficoltà relative ai costi energetici e all’innalzamento dell’inflazione, si evidenzia ancor di più il virtuosismo del gruppo che nell’ultimo periodo ha visto nuove acquisizioni a livello europeo ed un investimento importante in Italia con un conseguente aumento delle capacità produttive e dell’occupazione “.
“Il testo -proseguono - che si compone di diversi punti che passano dall’implementazione delle relazioni industriali, alle sperimentazioni di organizzazione del lavoro con maggiore flessibilità delle attività lavorative, in particolare modo, orientate verso categorie di lavoratori più sensibili come ultrasessantenni e neogenitori. In merito ad ambiente, sicurezza e prevenzione è stata istituita una giornata nazionale specifica a cui parteciperanno le strutture sindacali nazionali, territoriali, nonché i medici competenti, gli rls e la rspp (responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, ndr). Sulla formazione le parti si sono impegnate alla definizione di moduli formativi specifici, volti ad un efficace inserimento di giovani finalizzati ad un efficace alla trasmissione di competenze nell’ottica di un ricambio generazionale. È stato, inoltre, concordato l’inserimento di un capitolo specifico per le ferie solidali che dà la possibilità di elargire parzialmente il monte ore di ferie pro-capite a colleghi che abbiano particolare necessità per sé stessi o per familiari ed affini. Ulteriormente, assoluta novità per il gruppo Verallia Italia, è stato definito un riconoscimento economico teso a valorizzare il percorso di studi per figli di dipendenti particolarmente virtuosi, con l’elargizione di borse di studio specifiche.
Invece, più strettamente legato all’incremento degli indicatori economici del premio di partecipazione, è stato concordato un aumento complessivo che tiene conto, di un incremento di 200€ sulla parte dei ricavi netti di vendita (Mol) e che porta per conseguenze questo parametro ad un valore massimo di 2004,00. Un aumento di ulteriori 200€ sul welfare aziendale che si aggiungono alle precedenti 300€ portando il montante a 500€ complessive, oltre ad aver individuato un nuovo indicatore i cui parametri verranno discussi a livello di stabilimento ed il cui importo avrà valore massimo di 200€. Importante, la possibilità di conversione di una parte del premio in welfare, con la possibilità di raddoppiare l’importo portandolo da 1000 a 2 mila euro, e con di un contributo aggiuntivo dell’azienda del 10% in caso di devoluzione a forme di welfare, e del 20% in caso di destinazione a Fonchim. All’interno delle soluzioni legislative emanate dal governo atte a contrastare la capacità di spesa delle famiglie, sono stati concordati ulteriori forme di benefit, valevoli esclusivamente per l’anno in corso del valore di 200€ in buoni carburante (c.d. decreto Ucraina) e ulteriori 200€ come fringe benefit (c.d. Decreto Aiuti quater).
A regime, durante la vigenza dell’accordo, raggiungendo il massimo degli obiettivi fissati, l’importo economico derivante fa risultare questo premio tra quelli più altri all’interno del settore del vetro”. A conclusione della trattativa le strutture nazionali di Filctem, Femca, Uiltec esprimono la loro soddisfazione per l’accordo, raggiunto durante una fase difficile sia dal punto di vista economico, sia per le difficoltà che il settore sta attraversando con particolare riferimento ai costi energetici. Un importante contributo ai lavoratori di Verallia Italia e alle loro famiglie.