Ordine del giorno del Comitato esecutivo del sindacato dell’industria europeo per chiedere misure urgenti in risposta alla decisione dell'amministrazione statunitense di imporre dazi del 25% sulle esportazioni di autoveicoli dall'Europa.
Il Comitato esecutivo di IndustriAll Europe, riunitosi oggi, chiede all'UE e ai governi europei di garantire la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori dell'industria nel contesto di un'escalation del conflitto commerciale con la nuova amministrazione statunitense. IndustriAll Europe è contraria alle guerre commerciali.
Questa situazione sottolinea l'importanza che l'Europa prenda in mano il proprio futuro industriale. L'autonomia strategica e la sicurezza economica devono essere priorità, non solo aspirazioni.
IndustriAll Europe chiede ai leader europei (sia all'interno che all'esterno dell'UE) di adottare urgentemente misure in risposta alla decisione dell'amministrazione statunitense di imporre dazi del 25% sulle esportazioni di autoveicoli dall'Europa e alla probabilità che nei prossimi giorni vengano applicate ulteriori dazi ad altre esportazioni dell'UE verso gli Stati Uniti.
Limitare la risposta alle misure di ritorsione commerciale non proteggerà i posti di lavoro. È invece necessario un duplice approccio: un meccanismo di protezione dei posti di lavoro in stile SURE, abbinato a uno strumento di investimento permanente in grado di dare priorità a posti di lavoro di qualità in un contesto geopolitico volatile, e una strategia di politica industriale europea proattiva, incentrata sullo stimolo della domanda interna per le catene di valore manifatturiere europee all'interno del mercato europeo.
L'UE ha bisogno di una risposta forte e coordinata che dia priorità alla salvaguardia dei posti di lavoro, sostenga le nostre industrie e rafforzi la nostra base produttiva. Investire nell'industria europea e sostenere i suoi lavoratori è essenziale per garantire la nostra stabilità a lungo termine.
La decisione di ieri a Washington rende ancora più importante un piano industriale europeo rapido e ben finanziato. Deve essere sufficientemente ambizioso per rispondere alle sfide dei settori interessati e del nostro più ampio tessuto industriale.