Si è svolta questa mattina a Roma, in piazza Santi Apostoli, la manifestazione nazionale di Cgil, Cisl, Uil “Salute, Sicurezza e Lavoro” contro gli incidenti e le morti sul lavoro.
Sul palco tante storie di lavoratrici e lavoratori che hanno perso la vita. I sindacati confederali, con questa mobilitazione, hanno voluto ribadire il loro impegno e chiarire che l’unico lavoro possibile è quello legale e sicuro, chiamando in causa il nuovo Esecutivo appena insediatosi perché si prosegua per realizzare un pacchetto di norme che garantisca la sicurezza e la salute di chi lavora.
La manifestazione si è conclusa con gli interventi dei tre segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, rispettivamente Landini, Sbarra, Bombardieri.
“Ci sono 3 morti al giorno, più di 2mila infortuni sul lavoro al giorno, c'è bisogno di investire sulla sicurezza sul lavoro. Questa strage va fermata! I numeri sugli infortuni sul lavoro parlano chiaro, parlano di un modello economico che si fonda su sfruttamento e peggioramento della vita delle persone”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nel suo intervento.