Nella mattinata di oggi si è tenuto, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’incontro per le lavoratrici e i lavoratori di Saxa Gres, tavolo riconvocato dal Ministero come da impegni presi il 17 gennaio scorso.
Durante la riunione, alla quale erano presenti le istituzioni di Lazio e Umbria, l’Azienda, oltre a ribadire l’impegno alla ripartenza dei siti di Roccasecca (FR) e Gualdo Tadino (PG) – attualmente è in marcia solamente lo stabilimento di Anagni (FR), ndr -, ha presentato il nuovo possibile investitore, il quale ha comunicato l’interesse complessivo sui siti di Saxa Gres e sottolineato, quanto all’aspetto industriale, che si sta lavorando per finalizzare una collaborazione tecnica sulla vera e propria attività produttiva.
“Durante l’incontro di oggi – sottolineano Filctem Cgil, Femca Cisl, Ultec Uil -, visto anche il rinvio del tavolo richiesto dall’azienda, ci saremmo aspettati, oltre alla presentazione del nuovo investitore, tra l’altro in collegamento telematico, anche la presentazione di un piano industriale, invece il tutto si è ridotto a un incontro puramente interlocutorio”.
Inoltre i tre sindacati hanno chiesto ai rappresentanti di Saxa Gres, presenti al tavolo ministeriale, di dare contezza delle tempistiche effettive per le ripartenze produttive e del piano industriale, con gli investimenti da mettere in campo.
“Il Ministero ha concluso l’incontro aggiornando il tavolo a giugno, chiedendo siano in presenza al Mimit sia il nuovo investitore che il partner industriale, per permettere un migliore confronto, anche rispetto ai dati che verranno forniti” concludono le tre organizzazioni sindacali nazionali.