Sindacati e i rappresentanti di Elettricità Futura ed Utilitalia sottoscrivono un Avviso Comune prontamente inviato ai ministri Patuanelli, Gualtieri, De Micheli e Boccia.
Nella tarda serata di ieri Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil hanno sottoscritto con i rappresentanti di Elettricità Futura e Utilitalia un avviso comune sul ruolo strategico del settore elettrico nella ripresa dell'attività economica e produttiva del Paese e sugli interventi urgenti sul quadro normativo di immediato interesse per il settore. "L'attuale emergenza sanitaria, derivante dal COVID-19, ha evidenziato la centralità del settore elettrico per garantire la fruizione di un servizio essenziale anche a tutela della coesione sociale: le imprese associate a Utilitalia e Elettricità Futura stanno operando con massimo impegno e responsabilità per garantire la continuità del servizio indispensabile a fronteggiare le difficoltà del momento e preservando condizioni elevate di vita civile, con il contributo determinante dei dipendenti che stanno servendo la collettività con grande coraggio e senso civico": scrivono i segretari generali di Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil rispettivamente Marco Falcinelli, Salvatore Mancuso, Paolo Pirani, in una lettera indirizzata ai ministri Patuanelli, Gualtieri, De Micheli, Boccia.
"Allo stesso tempo - prosegue la lettera - il settore elettrico, proprio nella difficoltà economica causata dal lockdown delle attività produttive, può rappresentare una leva strategica fondamentale a supporto del rilancio dell'economia del Paese, potendo sviluppare un importante ciclo di investimenti per sostenere le imprese italiane in difficoltà, attive nei settori delle costruzioni e dell'ingegneria civile, idraulica ed elettromeccanica, con positive ricadute sui territori e sulle comunità servite in termini di occupazione e sviluppo. Le associate assieme alle Organizzazioni sindacali del settore sono quindi pronte a fornire un supporto costruttivo a tutte le azioni che l'Esecutivo vorrà individuare per garantire una crescita sostenibile per il nostro Paese". "Tuttavia – continuano i tre segretari generali -, perché questo circolo virtuoso possa essere innescato, occorre intervenire sugli elementi critici del contesto normativo che generano incertezza nel settore e rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla programmazione e realizzazione, da parte delle imprese elettriche, delle iniziative industriali che servono allo sviluppo del Paese". "Le Parti, firmatarie del CCNL per i lavoratori addetti al settore elettrico – concludono Falcinelli, Mancuso e Pirani -, sollecitano la revisione dell'attuale disciplina delle concessioni idroelettriche, definendo un quadro normativo stabile ed organico, e la modifica sostanziale dell'articolo 177 del codice dei contratti pubblici, per consentire ai concessionari di svolgere autonomamente, con propri mezzi e personale, le attività oggetto della concessione, evitando così la perdita di migliaia di posti di lavoro e garantendo il servizio elettrico, soprattutto nell'attuale contesto di difficoltà dell'intero sistema economico del Paese".
Avviso Comune Lettera Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil Comunicato stampa