A sei mesi dalla sua scadenza naturale, nella tarda serata di oggi è stata raggiunta l'intesa tra i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e le associazioni imprenditoriali Federchimica e Farmindustria sull'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro che coinvolge oltre 176.000 lavoratori in più di 2700 imprese, con scadenza al 30 giugno 2022. Il raggiungimento dell'intesa in tempi così brevi conferma la validità del sistema di relazioni industriali tra le parti che ha permesso il raggiungimento di importanti risultati a livello contrattuale.
- "Un contratto importante, in alcuni aspetti innovativo. Il nuovo contratto della chimica e dell'industria farmaceutica si pone positivamente in linea con gli accordi interconfederali sottoscritti da Cgil, Cisl e Uil con Confindustria e si pone su un fronte avanzato in almeno tre aspetti: modello salariale, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, secondo livello contrattuale". Così ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
- "97 euro in 3 anni e mezzo, l'innovazione di un salario variabile che misura anche gli andamenti di settore. Una nuova funzione dei responsabili alla sicurezza che vigileranno anche sulle imprese degli appalti": lo ha dichiarato il segretario generale della Filctem Cgil Emilio Miceli
SALARIO. Dal mese di luglio 2018 sarà confermato l'Edr (elemento distinto del reddito) di 22 euro a cui si aggiungeranno altri 9 euro da gennaio 2019 derivanti dalle verifiche del passato contratto.
L'intesa, inoltre, prevede un aumento medio sui minimi (Trattamento economico minimo) di 97 euro (categoria D1) divise in 4 tranche: 1° gennaio 2019 di 30 euro; 1° gennaio 2020 di 27 euro; 1°luglio 2021 di 24 euro; 1° giugno 2022 di 16 €.
Al termine della vigenza contrattuale poi ci si incontrerà per fare una verifica complessiva tra inflazione programmata e quella realizzata tenendo conto però dell'andamento complessivo del settore. Per la prima volta un rinnovo contrattuale sarà la diretta conseguenza non solo dell'aumento generale del costo della vita, ma anche del complessivo andamento degli scenari di settore.
Inoltre, è stato deciso l'aumento di 1 euro per i turni notturni.
Per quanto riguarda il Tec (Trattamento economico complessivo) nell'accordo sono garantiti, e messi al riparo dall'andamento inflativo, i saldi salariali.
SALUTE E SICUREZZA. Nei siti produttivi, caratterizzati dalla presenza di più aziende (comprese le aziende appaltatrici) sarà costituito il coordinamento dei RLSSA (rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza) diretto da un rappresentante della azienda prevalente nel sito industriale.
ORGANIZZAZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO. Per far fronte al sempre più dirimente problema dell'invecchiamento attivo del personale del settore chimico-farmaceutico e per favorire un adeguato ricambio generazionale il nuovo contratto prevede, oltre al fondo Tris - tramite accordi di 2° livello - la possibilità di una riduzione dell'orario di lavoro per i lavoratori più anziani favorendo così l'ingresso di giovani. Si da la possibilità, inoltre, di destinare le risorse economiche del premio di partecipazione per favorire questa iniziativa.
FORMAZIONE E NUOVE COMPETENZE. Sulla formazione è previsto il consolidamento e il rafforzamento della figura del delegato alla formazione e della formazione delle rappresentanze.
Sul tema dell'innovazione e dell'avanzamento scaturito da questa particolare fase storica (Industria 4.0) è previsto che nella contrattazione di secondo livello si possano determinare nuovi profili professionali e nuovi inquadramenti specifici che tengano conto dei nuovi "ruoli" che si andranno a creare in azienda.
OSSERVATORI. In questo rinnovo gli osservatori e i comitati per gli scenari economici apriranno un confronto sul ruolo dell'informazione scientifica del farmaco per determinarne meglio il perimetro operativo nel proprio ambito strettamente scientifico.
La parola passerà ora ai lavoratori che nelle assemblee daranno la loro valutazione del contratto.
Ipotesi di accordo Comunicato Filctem, Femca, Uiltec Corriere della Sera sul contratto (29 lug.) Dichiarazione Camusso Dichiarazione Miceli Comunicato stampa Le foto