Il contratto interessa oltre 56mila addetti in circa 3800 piccole e medie imprese dei settori chimica, concia, plastica e gomma, ceramica, vetro e abrasivi.
Dopo 11 mesi di difficile trattativa, nel pomeriggio di oggi è stata sottoscritta a Roma, tra la delegazione trattante di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e le rappresentanze di Unionchimica Confapi, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori delle piccole e medie imprese dei settori accorpati di chimica, concia, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro aderenti a Confapi, per il triennio 2023-2025. Nei settori operano circa 56mila addetti, impiegati in 3800 imprese. Il contratto era scaduto il 31 dicembre scorso.
Parte economica
L’intesa raggiunta prevede un incremento economico medio a regime così diviso nei vari settori: 167 euro per il Gomma Plastica, 191 euro per il Chimico, 161 euro per Ceramica, Vetro e Abrasivi. Identiche per tutti i settori saranno le tempistiche in cui verranno erogate le quattro tranche di aumento salariale: novembre 2023, gennaio 2024, aprile 2025, dicembre 2025. La prima tranche sarà di 100 euro al parametro medio per tutti i settori. Verrà subito riconosciuta anche un’indennità una tantum pari a 101 euro per tutte le lavoratrici ed i lavoratori dei settori interessati.
Per quanto riguarda il welfare contrattuale, è stato definito l’aumento dello 0,10% a carico delle imprese sulla quota di Fondapi, il fondo di previdenza integrativa complementare di settore, a partire dal 1° gennaio 2025.
Per il settore Coibenti, dal 1° gennaio 2025, l'importo della diaria sarà di 46,48 euro giornaliere per trasferte in Italia e 77,47 euro giornaliere per trasferte all’estero.
Gallery
Parte normativa
Per ciò che concerne l’aspetto normativo, sono stati introdotti significativi e qualificanti punti relativi a: dumping contrattuale nelle aziende appaltatrici; rappresentanza (introduzione nuovo articolo contrattuale relativo alla certificazione degli iscritti da parte delle aziende tramite compilazione completa e puntuale dell’UNIEMENS); diritti.
Avanzamenti normativi su: congedo parentale (integrazione indennità), congedo di paternità (giorno aggiuntivo rispetto quanto previsto dalla legge), malattia sopravvenuta durante il godimento delle ferie, conservazione del posto di lavoro, prevenzione degli infortuni, permessi 104/1992 (possibile frazionabilità in ore), banca ore solidali, assemblee (ora aggiuntiva dedicata al sistema di bilateralità contrattuale), part time, smart working.
Introdotti nuovi articoli su misure per le donne vittime di violenza di genere e “accomodamenti ragionevoli”.
Per il vaglio definitivo, l’ipotesi di accordo sarà immediatamente sottoposta e votata dalle assemblee nelle aziende dalle lavoratrici e dai lavoratori delle piccole e medie imprese dei settori accorpati di chimica, concia, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro, aderenti a Confapi.