Il 5 aprile scorso si sono incontrati le organizzazioni sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil nazionali, territoriali e la RSU con i rappresentanti di Liquigas S.p.A. per la verifica della riorganizzazione aziendale in atto e la consuntivazione del premio.
“L’Amministratore Delegato Giuseppe Fiorino ha presentato la complicata situazione generale di mercato e della società che porterà ad una riorganizzazione generale dei processi aziendali. Ha altresì rafforzato la validità del modello partecipativo introdotto con il protocollo di relazioni industriali e con la contrattazione di 2 livello”: scrivono i sindacati in un comunicato unitario.
“Tale modello – prosegue il comunicato - ha consentivo di sottoscrivere un premio di partecipazione ‘innovativo’ con obiettivi altamente sfidanti, un premio dove dentro una dimensione collettiva si accoglie e si misura anche l’apporto individuale, modello che nei primi due anni ha visto incrementare in positivo il valore assoluto del premio stesso. Il successo di questo incremento è dovuto in primis ai dipendenti che hanno contributo alla spinta positiva verso un recupero di produttività ed alla trasparenza che questo modello ha portato: la condivisione di questa sfida”.
“Riteniamo che la partecipazione sia il miglior metodo di lavoro utile ad affrontare le sfide future e far crescere questa azienda. IPA continuerà ad esaminare le necessità e a proporre soluzioni che le RSU ratificheranno e, in particolare pensiamo al lavoro agile, agli interventi organizzativi che renderanno questa azienda più competitiva. Un nuovo sistema di relazioni sindacali che ha saputo cogliere il cambiamento, coniugando le esigenze aziendali e gli interessi dei lavoratori attraverso la partecipazione e la co-determinazione. Questo consentirà di affrontare insieme, con maggiore serenità le sfide di un mercato sempre più competitivo e in continua evoluzione alla luce anche degli effetti che la transizione energetica determinerà. A questo obiettivo siamo pronti a dedicare tutto il nostro impegno affinché ci sia il miglioramento continuo di cui i lavoratori ed aziende hanno bisogno”: concludono Filctem, Femca, Uiltec.