Filctem Cgil, Flaei e Femca Cisl, Uiltec Uil hanno scritto al Commissario Straordinario Arcuri e al ministro della Salute Speranza per chiedere l’inclusione nella categoria “lavoratori dei servizi essenziali e dei setting a rischio” dei lavoratori e lavoratrici del settore elettrico e del settore gas-acqua.
“Durante tutto il drammatico periodo della pandemia – si legge nella lettera -, vissuto finora, le lavoratrici ed i lavoratori, rientranti nelle nostre categorie sono “in prima linea” garantendo il servizio elettrico e i servizi gas-acqua essenziali per il paese, e hanno un rischio elevato di essere esposti all’infezione Covid-19 e di poterla trasmetterla ai vari utenti con i quali entrano in contatto”.
“Pertanto – conclude la lettera -, con la presente, siamo a chiedervi di includere i suddetti lavoratori tra i ‘lavoratori dei servizi essenziali e dei setting a rischio ’, categoria definita nel Piano Strategico di vaccinazione e inclusa nella fase T3 di vaccinazione, e di anticipare, per quanto possibile questa fase. Tale richiesta è nella convinzione che vaccinare prioritariamente anche questa categoria di lavoratori, aiuterà certamente a mantenere un livello di sicurezza alto nei confronti della nostra popolazione”.