La solidarietà della Tessitura del Salento
Il 9 marzo scorso, un importante presidio di tanti lavoratori si è svolto davanti la Tessitura di Mottola (Taranto) contro la messa in liquidazione del sito produttivo e il rischio della perdita di 120 posti di lavoro. Il Gruppo Albini, proprietario dello stabilimento, ha preferito spostare tutta la produzione all’estero, Egitto e Repubblica Ceca, o a Bergamo.
A riguardo “I lavoratori della Tessitura del Salento esprimono piena solidarietà ai lavoratori della Tessitura di Mottola. Hanno vissuto e continuano a vivere i medesimi incubi, le stesse paure, uguale sensazione di impotenza. Speriamo che si attivi presto per loro la task force regionale e che la Regione, insieme con il Ministero dello Sviluppo Economico, prendano le necessarie contromisure per tutelare tutti i lavoratori e per cercare una soluzione concreta, capace di dare futuro ad una tradizione, quella del manifatturiero leggero, che in Puglia ha radici profonde e un patrimonio di professionalità che rischia di perdersi per sempre”: ha detto Franco Giancane, segretario generale della Filctem Cgil di Lecce.
Foto del presidio dei lavoratori Comunicato di sostegno dei lavoratori della Tessitura del Salento