Il 25 luglio scorso è stato formalmente sottoscritto l’accordo sul Premio di Risultato In Terna per il triennio 2023/2025. L’intesa era stata raggiunta nel pomeriggio del 24 luglio tra i rappresentanti di TERNA e le segreterie nazionali di Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil con la partecipazione dei Responsabili sindacali regionali/territoriali e RSU in videoconferenza.
Dopo una lunga e articolata discussione è stata definita con l’Azienda una importante intesa che migliora la parte normativa e prevede un significativo incremento economico, superiore al tasso di inflazione programmata nel triennio 2023/2025.
La struttura del Premio di Risultato rimane articolata sulle due voci, ciascuna con un peso del 50%:
- Redditività aziendale, misurata sull’indicatore EBITDA;
- Incentivazione della produttività qualità/efficienza/innovazione, misurata sulla base di obiettivi specifici definiti anno per anno.
Il premio sarà corrisposto in base ai risultati conseguiti dalle due voci a tutto il personale del Gruppo TERNA.
A fronte di un indice IPCA nel triennio dell’11,50%, il valore target riferito alla categoria BSS (da parametrare per ciascun inquadramento) pari a 2627 euro viene incrementato di un importo complessivo nel triennio pari a 313 euro (128 euro nel 2023, 105 euro nel 2024 e 80 euro nel 2025), con un incremento superiore all’interesse composto dell’IPCA nel triennio.
I valori target definiti per ciascun anno saranno inoltre incrementati della quota contrattuale prevista per gli anni 2023 e 2024 (194,96 euro/BSS).
La possibilità di convertire volontariamente il Premio di Risultato in servizi e prestazioni welfare passa dal 60% al 100% del premio, nei limiti previsti dalla legge, oltre alla possibilità di destinare tale quota alla previdenza complementare. Le quote di premio convertite in “welfare aziendale” o destinate alla previdenza complementare saranno integrate dall’Azienda con un importo del 18%, rispetto al 16% attuale.
Ai fini dell’erogazione del premio di produttività non saranno conteggiati nelle assenze che determinano una riduzione dell’importo, i periodi di astensione obbligatoria e facoltativa dovuti a gravidanza e puerperio o del periodo di assenza in applicazione di accordi sulla tutela della genitorialità, retribuiti anche solo parzialmente ai sensi di legge e di contratto, nonché delle giornate di assenza per donazione sangue, confermando l’importante valore sociale della maternità e della solidarietà. Con la sottoscrizione del nuovo accordo sono stati esclusi anche i periodi di assenza dovuti a malattie oncologiche, sclerosi multipla, distrofia muscolare, morbo di Cooley, SLA o degenze ospedaliere.
Grazie alla contrattazione aziendale di FILCTEM, FLAEI e UILTEC è stato possibile sottoscrivere un importante accordo sul Premio di Risultato aziendale che, in un periodo ancora caratterizzato da incertezza per la guerra in Ucraina e le preoccupazioni sul fronte inflazione, consente di valorizzare l’importante contributo delle Lavoratrici e dei Lavoratori agli obiettivi del Gruppo TERNA.
Con la ripresa della piena attività dopo il periodo feriale, saranno calendarizzati ulteriori incontri con l’Azienda per affrontare le questioni aperte, a partire dal rinnovo del trattamento economico e normativo dei rimborsi spese, alla definizione degli ambiti per le elezioni RSU/RLSA, alla verifica sul Monitoraggio delle Unità Impianti e dell’accordo sullo Smart Working.
Comunicato Filctem, Flaei, Uiltec > Premio: All .1; All. 2 >