Oggi 2 ore di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di ILMA Plastica di Gavirate (Varese). con un presidio davanti agli stabilimenti, L’iniziativa è stata proclamata dalla Filctem Cgil di Varese insieme alla Rsu aziendale a causa della gestione discutibile dell’azienda nei confronti delle maestranze, in un contesto di grave crisi.
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La crisi di ILMA Plastica: Concordato fallito e incertezza sul futuro
La famiglia proprietaria dell'azienda, un paio di mesi dopo aver sottoscritto con la FILCTEM-CGIL e la RSU aziendale un accordo per la fuoriuscita volontaria di alcuni addetti, unilateralmente un anno fa ha aperto una procedura per richiedere un concordato preventivo.
Questa azione ha avuto conseguenze gravi: il concordato ha congelato le buonuscite che erano state pattuite per chi aveva aderito volontariamente alla mobilità, con la conseguenza che molte lavoratrici e molti lavoratori sono stati licenziati senza ricevere le somme pattuite, trovandosi senza retribuzione e senza garanzie economiche.
Nelle more, un fornitore ha avanzato un’ingiunzione di pagamento, obbligando ILMA Plastica a richiedere una procedura liquidatoria. Ad oggi, il tribunale sta verificando le condizioni per l’eventuale apertura dell’esercizio provvisorio.
Rischio di gravi conseguenze per i dipendenti
In questo delicatissimo contesto, già prima dell’estate, la FILCTEM-CGIL e la RSU di ILMA Plastica hanno più volte sollecitato l'attuale amministratore unico a chiedere la cassa integrazione straordinaria per fornire sostegno economico alle maestranze. Queste richieste sono state completamente ignorate.
La mancata apertura della procedura per la cassa integrazione straordinaria ha conseguenze gravissime per le lavoratrici e i lavoratori che si trovano senza la tutela di alcuna forma di ammortizzatore sociale. Nel caso in cui il tribunale dovesse decidere per la chiusura definitiva dell'azienda, i dipendenti saranno sospesi dal lavoro come previsto dal nuovo Codice della Crisi d'Impresa, senza salario e senza il versamento dei contributi previdenziali. In questa situazione, l’attivazione della cassa integrazione straordinaria è l’unico strumento che garantirebbe un minimo di salario e contributi coperti.
È inaccettabile che le lavoratrici ed i lavoratori vengano lasciati senza retribuzione e senza tutele in un contesto tanto delicato, soprattutto quando c’è, ancora oggi, la possibilità di attivare un meccanismo di protezione come la cassa integrazione straordinaria, senza alcun rischio per l’azienda.
Una gestione aziendale discutibile
Riteniamo il comportamento dell’amministratore unico inaccettabile, per non aver preso in considerazione l’apertura della cassa integrazione straordinaria, aggravando ulteriormente la situazione del personale.
Inoltre, critichiamo fortemente la gestione della crisi della da parte della famiglia proprietaria che ha aggravato una difficile situazione di incertezza economica per le lavoratrici e per i lavoratori.
La chiusura di ILMA Plastica, leader nella produzione di accessori per l’automotive, avrebbe ripercussioni devastanti non solo per i dipendenti diretti, ma per l'intero indotto del automotive nel territorio, anche con effetti rilevanti su fornitori e clienti legati all’azienda.
Appello alle istituzioni e invito alla cittadinanza
Vista la delicata situazione in cui versa ILMA Plastica e le conseguenze che questa crisi potrebbe avere non solo sulle lavoratrici e sui lavoratori dell’azienda, ma su tutto il territorio, la FILCTEM-CGIL di Varese invita tutte le istituzioni coinvolte e interessate, nonché la cittadinanza a manifestare solidarietà supportando la lotta per la difesa dei posti di lavoro e dei diritti, partecipando alle iniziative in corso e future. (Fonte Filctem Cgil Varese).
Filctem Cgil
“Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori, alle RSU e alle Strutture territoriali dello stabilimento ILMA Plastica che in queste ore sono in sciopero e presidio per difendere il proprio futuro occupazionale”. Così Elena Petrosino, segretaria nazionale della Filctem Cgil, questo pomeriggio.
“La Filctem Cgil sarà sempre al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori il cui futuro è a rischio sostenendo le iniziative vertenziali portate avanti delle strutture territoriali come nella mobilitazione proclamata oggi per la ILMA Plastica”: ha concluso.
