“Parte dall’Emilia-Romagna il rilancio del settore della moda con il tavolo permanente istituito dalla Regione di concerto con le parti sociali: sindacato e imprese. Un impegno che riteniamo fondamentale data la fase congiunturale, fine della pandemia e l’invasione dell’Ucraina, che sta minando fortemente la produzione Made in Italy. Abbiamo bisogno di rielaborare e strutturare urgentemente il rilancio del sistema moda in questo paese”: ha detto Sonia Paoloni, segretaria nazionale della Filctem Cgil, questo pomeriggio nel suo intervento al seminario di alta formazione, all'interno del progetto per il rilancio del settore moda, realizzato dalla Filctem Emilia-Romagna, in corso oggi a Rimini.
“La Regione – ha proseguito la segretaria nazionale della Filctem Cgil – è intervenuta mettendo a disposizione le risorse necessarie al settore della moda utilizzando i fondi del Pnrr per: formazione; digitalizzazione; tracciabilità; sostenibilità; circolarità dei prodotti. È stato possibile questo intervento anche grazie al documento specifico, varato dal parlamento europeo lo scorso 30 marzo, sulle politiche strategiche per il rilancio del settore della moda. Questo attivismo deve proseguire anche a livello nazionale, è fondamentale riaprire il confronto sul tavolo permanente della moda istituito al Mise e al ministero del Lavoro lo scorso anno. È necessario non perdere altro tempo, il rischio è di impoverire ulteriormente un patrimonio storico di competenze che in Italia occupa circa 800 mila lavoratori e una parte sostanziale del nostro tessuto industriale, non possiamo permettercelo".
“L’Emilia-Romagna- ha insistito la leader sindacale -, si è dimostrata ancora una volta essere un ‘laboratorio’ dove sviluppare un ‘pensiero’ ampio e corale che guarda al futuro. Organizzare questi tavoli congiunti e questi seminari di alta formazione, che vedono partecipare i più importanti attori sociali e istituzionali del territorio, ci permettono di gettare le basi per una reazione alle crisi, ormai sistemiche, che affliggono il nostro settore. Questo esempio deve essere esteso e ampliato, coinvolgere ancora più attori e divenire rilevante nel dibattito sociale del Paese. In particolar modo la struttura regionale della Filctem Cgil Emilia-Romagna ha centrato l’obiettivo per aver realizzato questo documento insieme alla regione e il seminario formativo di oggi. Quando il sindacato non è solo soggetto di azione vertenziale e contrattuale, ma realizza anche progetti pensati per lo sviluppo e per un’attività politica attiva, significa abbracciare lo spirito più alto e avanzato del nostro agire, è il nostro lavoro nel miglior modo possibile”: ha concluso la Paoloni.
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