“Grandissima la partecipazione allo sciopero di tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Safilo questa mattina a Longarone (BL), 470 lavoratrici e lavoratori impegnati a difendere il proprio posto di lavoro e il proprio stabilimento”. Così Sonia Paoloni, segretaria nazionale della Filctem Cgil, ha elogiato la lotta contro la chiusura del noto sito produttivo dell’occhialeria del comune bellunese.
“Non consentiremo all’azienda di abbandonare e di desertificare questo territorio – ha proseguito - e di rinunciare ad una politica industriale che vede nelle lavorazioni in Italia e nel made in Italy il proprio core business. Non consentiremo, soprattutto, scelte produttive operate per convenienza che portano a delocalizzare altrove dove costa meno la manodopera e si sfruttano i lavoratori”.
“Gli occhiali sono soprattutto fatti nel nostro paese, scelte di produzione e commercializzazione di questo tipo rischiano d’avere ricadute sociali pesantissime. L’Italia è un paese industriale e in questo settore deve mantenere e la sua leadership nel mondo”: ha concluso Paoloni.
Gallery
Leggi anche:
Safilo di Longarone (BL). Si teme la chiusura, a rischio 472 posti di lavoro