Migliaia di lavoratrici e di lavoratori dell'industria europea sono scesi in piazza ieri a Bruxelles, alla manifestazione indetta da IndustriAll Europe davanti la sede del Consiglio Europeo, per chiedere alla UE e ai Governi nazionali un piano industriale europeo.
Marco Falcinelli
Ai media presenti il Segretario Generale della Filctem Cgil ha ribadito che "Erano anni che non si vedeva una manifestazione così grande del sindacato dell'industria. E questo significa che siamo ad un momento di svolta per le politiche industriali dell'Europa. I processi di transizione, sia quella energetica sia quella digitale, stanno interessando tutta l'industria del pianeta e in Europa siamo fortemente in ritardo nel mettere in campo delle politiche che possano sostenere l'industria europea e abbiamo, per tanti anni, ignorato il pericolo che veniva dalle grandi potenze mondiali".
"Se non mettiamo in campo iniziative che possano sostenere l'industria, rischiamo una fase di deindustrializzazione che potrà comportare effetti drammatici sia dal punto di vista industriale che dal punto di vista occupazionale. Condividiamo gli obiettivi del Green Deal, anzi li appoggiamo. Il problema - ha aggiunto Falcinelli - è che non sono stati accompagnati da politiche industriali che potessero consentire il raggiungimento di quegli obiettivi che invece vanno sostenuti con investimenti importanti sia pubblici che privati. Il documento Draghi parla di cinquecento miliardi di euro all'anno per dieci anni, penso che sia anche una valutazione sottostimata rispetto alle condizioni dell'industria europea. Gli investimenti vanno fatti sull'industria, vanno fatti sulla buona occupazione e non sulle armi": ha concluso.(fonte ANSA).
Dal palco l'intervento del delgato di Eni Versalis Alberto Abbondanzieri
L'incontro al Parlamento Europeo
Nel pomeriggio una delegazione della Filctem, guidata da Marco Falcinelli, insieme ad altri sindacati dei settori industriali nazionali ha incontrato gli europarlamentari italiani per spiegare le ragini della mobilitazione e le richieste avanzate alle istituzioni europee.