IndustriAll Europe, con tutte le organizzazioni sindacali dell’industria affiliate, nella riunione dell’Esecutivo del 28 e 29 novembre 2024 ha deciso di organizzare una prima manifestazione europea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’industria a Bruxelles il prossimo 5 febbraio 2025.
La ragione: chiedere alla Commissione europea di ascoltare le richieste dei lavoratori e dei sindacati e recepirle nel “Clean Industrial Deal”, annunciato dalla presidente Ursula Von der Leyen entro i primi 100 giorni di mandato e che dovrebbe essere presentato tra la fine di febbraio e i primi di marzo.
Questa mobilitazione si è resa necessaria alla luce dell’aggravarsi dei contesti industriali, della crescita esponenziale degli annunci di ristrutturazioni e per dare continuità alle manifestazioni, proteste e scioperi che si sono tenuti e si stanno tenendo in diversi Paesi (Italia, Belgio, Francia, Germania).
Un’azione che ha intensificato l’impegno dei sindacati europei e nazionali lanciato già a novembre del 2023 con la campagna “Good Industrial Jobs” per rivendicare misure di sostegno a garanzia di buoni posti di lavoro nell’industria e per una transizione giusta.
Marco Falcinelli: “Faremo sentire alla Commissione Europea le voci delle lavoratrici e dei lavoratori"
"La situazione dell’Industria italiana ed europea è estremamente critica. In Italia la produzione industriale è in calo da 21 mesi consecutivi, settori come l’automotive, inclusa l’intera filiera della componentistica, la chimica, il settore tessile, le industrie del vetro e della plastica sono investite da difficolta crescenti, in molti casi hanno già utilizzato per intero gli ammortizzatori sociali e arrivano annunci sempre più preoccupanti di ristrutturazioni industriali. Per queste ragioni stiamo chiedendo interventi urgenti al Governo italiano che non può continuare con la narrazione che va tutto bene e che il Paese cresce… (Continua)”
ODG Filctem Cgil, 17 dicembre 2024
Lo scorso 17 dicembre l’Assemblea generale della Filctem-Cgil nazionale ha approvato un Ordine del Giorno che impegna tutte le strutture nella campagna “Good Industrial Jobs” e alla partecipazione alla manifestazione a Bruxelles del prossimo 5 febbraio 2025.
Nell’Odg si legge che “L’Assemblea nazionale della Filctem-Cgil, considerati i significativi mutamenti del contesto geopolitico globale, insieme a sfide inedite come pandemie, mutamenti climatici, rivoluzioni tecnologiche, e il nuovo quadro Istituzionale europeo, sottolinea le difficoltà del sistema industriale europeo e la necessità di misure per sostenerlo nella transizione.
Il principale annuncio della Presidente della Commissione europea riguarda l’adozione, entro i primi 100 giorni del mandato, del “Clean Industrial Deal” per industrie competitive e posti di lavoro di qualità e la previsione di misure per l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali e un nuovo Patto per il dialogo sociale europeo, un piano europeo per gli alloggi accessibili.
Il rapporto Draghi alla Commissione Europea indica gli elementi di crisi dell’economia europea: la decarbonizzazione è misura di contrasto ai cambiamenti climatici ma anche la strada fondamentale per perseguire l’autonomia energetica. È necessario attuare il mercato unico e le riforme, gli investimenti aggiuntivi quantificati in circa 800 mld annui, il ruolo di indirizzo strategico degli Stati e delle Istituzioni europee in materia di politiche industriali… (Continua)”.
Documentazione
ODG Filctem Cgil, 17 dicembre 2024: italiano; inglese > Documento di posizione 157/2024 "Un piano europeo di investimenti per una buona occupazione nell'industria" >