Nell'ambito della definizione della prossima Direttiva sulla Sustenible Governance Corporate (Due Diligence) da parte della Commissione UE, IndustriAll Europe, insieme ad alcune organizzazioni che operano nel campo dei diritti umani, del lavoro dello sviluppo sostenibile, ha inviato una lettera ai Commissari Reynders e Breton sulle pratiche di acquisto sleali nel settore della moda.
Si tratta di una posizione estremamente significativa che stigmatizza le pratiche scorrette attuate da diversi marchi e rivenditori e le conseguenze che queste causano in materia di violazione dei diritti umani, del lavoro e ambientali. Con la nota, IndustriAll Europe e le altre organizzazioni firmatarie chiedono che nella Direttiva citata vengano implementate disposizioni specifiche per contrastare queste pratiche di acquisto sleali.
L'auspicabile introduzione di queste disposizioni potrebbe avere effetti positivi per tutti i lavoratori del settore.