Nella giornata internazionale contro l'omofobia, la transfobia e la bifobia, industriAll Europe e le sue affiliate stanno rinnovando gli sforzi per porre fine alla discriminazione sul posto di lavoro nell'industria.
Mentre in Italia vi è un acceso dibattito sul DDL Zan e vengono organizzate numerose iniziative a sostegno del disegno di legge parlamentare, alle quali partecipa attivamente la Cgil, oggi si celebra la giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia.
Il 17 maggio, le comunità LGBTIQ e i loro alleati si mobilitano per sensibilizzare sulla violenza, la discriminazione e la repressione. I sindacati hanno partecipato a marce dell'orgoglio e hanno sostenuto la parità dei diritti. La giornata si celebra dal 2005. Oggi è commemorata in più di 130 paesi in tutto il mondo.
Ad aprile, industriAll Europe ha adottato un impegno a lottare per i luoghi di lavoro LGBTIQ-friendly.
La Vice Segretaria generale di IndustriAll Europe, Judith Kirton-Darling, afferma:
“Ci impegniamo a lavorare con i datori di lavoro per garantire che i contratti collettivi di lavoro non discriminino. Ad esempio, il congedo parentale deve essere concesso alle famiglie arcobaleno, proprio come lo è alle coppie eterosessuali".
IndustriAll Europe si impegna inoltre a rivedere le proprie politiche, documenti e processi per garantire che promuovano l'uguaglianza LGBTIQ.
Judith Kirton-Darling ha aggiunto
“La diversità e l'inclusione non riguardano la correttezza politica. Riguardano l'apprezzamento delle capacità, delle conoscenze e degli attributi personali di tutti coloro con cui lavoriamo. Ci auguriamo di poter partecipare nuovamente a celebrazioni dell'orgoglio non virtuali il prossimo anno".
Visualizza l’appello della Cgil ad approvare il DDL Zan e l’iniziativa organizzata per il 18 maggio qui
