Si è svolta nel pomeriggio di ieri, all’ attivo unitario dei quadri e dei delegati di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil del ccnl gas acqua, la presentazione dell’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro di settore per il triennio 2025-2027.
Al via da oggi il percorso assembleare che terminerà il 15 gennaio con la definizione della Piattaforma rivendicativa di rinnovo.
“Voglio ringraziare tutti i colleghi, i compagni e la commissione classificazione per il lavoro che stanno portando avanti. Perché il contesto che stiamo vivendo è molto particolare, pieno di difficoltà, con una criticità oggettiva rispetto all’occupazione. Il settore gas acqua, in questo momento, è in profondo cambiamento, basta guardare a quello che accade all'interno delle varie multiutility e a come cambierà la normativa riguardante il settore idrico. Noi avremo sicuramente bisogno di un rinnovo contrattuale che segni il passo e dia risposte adeguate riguardo a tutto quello che sta accadendo a quello che dovrà accadere nel settore”. Così il segretario nazionale della Filctem Cgil, Ilvo Sorrentino, nell’intervento conclusivo dell’attivo parlando del sistema classificatorio. Nell’ipotesi di piattaforma viene riportato infatti che ‘I cambiamenti che si sono concretizzati negli ultimi anni nell’organizzazione del lavoro, e quelli che ne conseguiranno a breve, stanno ricomponendo attività in una continua evoluzione che non trovano rispondenza e traduzione nell’attuale sistema classificatorio’.“A questo impegno che abbiamo preso con i lavoratori - ha insistito -, abbiamo il dovere di dare una risposta soddisfacente prima dell’inizio della trattativa”.
Il Segretario nazionale ha poi ribadito la necessità di “Perseguire l’obbiettivo di ottenere un Contratto che dia nell’immediato una risposta salariale contestuale all’aumento del costo della vita per tante lavoratrici e lavoratori, e che allo stesso tempo sia innovativo e arricchito nel contenuto normativo. Per questo è fondamentale la partecipazione nelle assemblee e il contributo degli emendamenti alla stesura della Piattaforma, per poter così definire meglio le priorità nel settore”.
“Quando nella piattaforma parliamo della riduzione dell’orario di lavoro - ha continuato -, parliamo di una questione fondamentale che riguarda oltre il 50% delle lavoratrici e dei lavoratori del gas acqua. Un tema centrale, già affrontato con molte aziende del settore, e che deve trovare una soluzione con la riduzione di orario di lavoro a 38 ore settimanali a parità di salario, superando il differenziale introdotto nel 2002. Questo è un punto necessario a raggiungere l’equilibrio per la sottoscrizione del contratto unico di settore”.
“Infine, per quanto riguarda il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro ribadisco la necessità di intervenire sulle norme che regolano il lavoro in appalto, dare più ruolo ed agibilità ai rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza e ridurre i carichi di lavoro, partendo dal ripristino delle migliori norme per il godimento del riposo fisiologico”: ha concluso Sorrentino.
