Nella giornata di ieri, alla presenza del ministro Adolfo Urso, si è tenuta una conferenza stampa per presentare il programma degli Stati Generali sulla Sostenibilità della moda che si terranno a Roma il 5 e 6 luglio.
Un programma intenso e ricco di novità con la presentazione di nuovi materiali sempre più guidati dalla sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente, materiali sviluppati dalla ricerca di alcune aziende italiane. Questo progetto vede interessate 2247 aziende dove l’ottanta per cento di queste sono italiane il venti per cento estere, sono rappresentati circa 47 paesi, per un valore di quasi 72 milioni di euro. L’Italia, in tutto questo, vuole assumere sempre più un ruolo centrale che vincoli l’Europa a sostenere questo doveroso cambiamento, accompagnandolo con una giusta e mirata gestione della transizione. Nel sistema industriale della moda il ‘soggetto’ principale al centro del processo produttivo è il lavoratore ed è per le sue competenze la nostra eccellenza. Quindi questi progetti, per quanto siano legati alla salvaguardia dell’ambiente e alle innovazioni tecnologiche, devono andare di pari passo con la sostenibilità sociale.
Il settore moda è uno dei più inquinanti, ma i processi in corso, soprattutto quelli più recenti, stanno modificando radicalmente in positivo la morfologia industriale del nostro paese: materie prime con la loro gestione; controllo dell’intera filiera produttiva, dalla nascita alla fine di un prodotto; riutilizzo per il riciclo produttivo.
Per quanto riguarda il riciclo, “oggi si stima che solo in Italia sono 30 milioni di prodotti buttati”, questi nuovi processi prevedono l’abbattimento di sempre più componenti di chimica pesante, mantenendo la qualità dei tessuti attraverso la creazione di fibre bio based, completamente naturali, e di prodotti altamente innovativi che non impattano con l’ambiente.
Come Filctem Cgil sistema moda saremo presenti alla due giorni non solo per assistere, ma per portare il nostro contributo e quello di tutte le lavoratrici e lavoratori che rappresentiamo.