In Campania è sorta una nuova associazione datoriale che fantomaticamente millanta di essere depositaria della difesa di interessi di imprese e lavoratori a dispetto degli altri.
“Serve una legge sulla rappresentanza per dare valore ai Contratti Nazionali di Lavoro e per delegittimare l’ennesima Associazione, questa volta Campana, nata per parcellizzare il mondo del lavoro e per favorire l’illegalità a danno di lavoratori ed imprese”: ha commentato Sonia Tosoni, Segretario Nazionale della Filctem Cgil, la notizia.
Il settore moda in Italia
Il settore delle Calzature e quello delle Pelletterie, insieme al settore della Concia, dell’Occhialeria e ovviamente di quello del Tessile-Abbigliamento, tutti caratterizzati da una filiera molto articolata ed estesa che occupa in Italia circa 800.000 addetti, con un fatturato di circa 96mld di euro l’anno, pesa ancora positivamente sulla bilancia commerciale del nostro Paese.
Sindacati
“La globalizzazione senza freni – spiegano Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil in una nota congiunta - ha dimostrato però la fragilità di catene del valore e di filiere produttive così allungate da imporre una mutata attenzione ai temi della autonomia e dell’autosufficienza dei diversi contesti geopolitici. Ci apprestiamo ad affrontare queste tematiche al Tavolo Ministeriale del 6 agosto, in presenza dell’Onorevole Adolfo Urso, per determinare le sinergie necessarie e le azioni e gli strumenti utili a far sì che il nostro Paese continui a restare la seconda Manifattura d’Europa, e il Sistema della Moda continui a rappresentarne una quota consistente, grazie alla sua capacità produttiva oltre che alla rilevante presenza delle aziende di primaria importanza a livello europeo e globale”.
“Esprimiamo però preoccupazione – continuano i Sindacati -nell’apprendere della nascita dell’ennesima associazione sul territorio della Campania che fantomaticamente millanta di essere depositaria della difesa di interessi di imprese e lavoratori a dispetto degli altri. Troppe volte siamo stati testimoni di realtà ben differenti: associazioni che hanno invece come unico obiettivo quello di parcellizzare ulteriormente il mondo del lavoro, creando situazioni in cui l’illegalità non solo la fa da padrona ma mette in difficoltà, attraverso le pratiche del dumping contrattuale, le Aziende che rispettano leggi e Contratti Nazionali firmati dalle Associazioni Nazionali di Categoria maggiormente rappresentative”.
“Ribadiamo pertanto ancora una volta l’importanza e la necessità di regolare la rappresentanza, al fine di determinare i soggetti titolati alla contrattazione nei diversi ambiti. Fa altresì specie che tutto ciò si determini a pochi giorni dal rinnovo del CCNL siglato con Assocalzaturifici, che non a caso mette al centro l’importanza delle relazioni industriali volte ad assumere un approccio concreto e pragmatico, che partendo dalla verifica delle condizioni del settore determini quelle sinergie necessarie agli sviluppi tecnologici futuri e all’elaborazione di una politica industriale specifica di comparto condivisa tra le parti”: Conclude la nota sindacale.
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