“Le organizzazioni sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e la Delegazione trattante avvisano tutte le lavoratrici e i lavoratori che dall’apertura del tavolo di trattiva per il rinnovo del CCNL Unionchimica CONFAPI, le posizioni delle parti risultano, ad oggi, ancora distanti sia dal punto di vista normativo che economico”. Così in una nota sindacale diramate dai tre sindacati di settore.
“Nell’ultima plenaria del 5 luglio scorso – prosegue la nota -, l’associazione Datoriale di riferimento ha avanzato una proposta economica di aumento dei minimi, a regime per il triennio 2023/2025 per il settore gomma plastica (che vede il maggior numero di addetti rispetto questo contratto), ad euro 120,00 (V livello). Le organizzazioni sindacali e la Delegazione Trattante hanno giudicato la proposta assolutamente irricevibile e provocatoria, di conseguenza la stessa è stata rigettata”.
“Si ritiene che Unionchimica CONFAPI debba avanzare una nuova proposta che tenga in considerazione la tutela del potere d’acquisto delle retribuzioni di tutte le lavoratrici ed i lavoratori dei settori interessati al rinnovo del contratto. Si ritiene, inoltre, indispensabile la valorizzazione degli aspetti normativi che, al momento, non hanno ancora trovato condivisione. I rappresentanti sindacali impegnati nella trattativa, stante il perdurare della situazione descritta, si impegnano già dal prossimo mese di settembre ad organizzare una campagna assembleare nei luoghi di lavoro”: conclude la nota.