Incrementato, inoltre, il contributo per i lavoratori in SW e confermato il bonus carburante e il bonus energia

Il 30 ottobre si sono incontrate le segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil con le relazioni industriali di Eni, per affrontare il delicato momento di congiuntura economica che coinvolge anche i lavoratori del gruppo.

Le parti, a tal riguardo e per effetto di risultati positivi che il Gruppo continua a conseguire, anche in considerazione del grande apporto personale e professionale di tutti i dipendenti, hanno condiviso l’opportunità di definire una serie di interventi economici per tutte le lavoratici e i lavoratori, di natura sia straordinaria che continuativa. Tutto ciò anche in un   contesto economico dove le  grandi sfide attuali e future ed in particolare nel settore energetico richiederanno un forte impegno comune e partecipativo il quale risulterà indispensabile per il conseguimento del benessere dei lavoratori.

Pertanto, con il cedolino di novembre verrà corrisposto un intervento economico straordinario pari a euro 3000 lorde, in misure uguale per tutti i lavoratori in forza al 30 ottobre. Parimenti anche per il 2023 sarà corrisposto un bonus carburante, anche in forma elettronica, del valore di euro 200.

Inoltre, anche accogliendo il meritevole apporto determinato dalla commissione nazionale SW verrà riconosciuto l’incremento del valore dei ticket restaurant per i lavoratori in smart working che passa, così come definito nell’accordo del 28 ottobre 2021, da euro 5,50  a euro 8. Tale intervento è da ritenersi continuativo nel tempo.

Infine, si riconferma così come già previsto dal precedente accordo e con le stesse modalità il bonus energia “luce e gas” del valore di euro 70/annui per ciascuna fornitura.

Si specifica che per quanto concerne “l’intervento economico straordinario”, lo stesso sarà riconosciuto in misura riproporzionata ai lavoratori delle seguenti società, in ragione della data di acquisizione da parte di Eni nel corso del 2023; 

Novamont S.p.a. euro 750 lordi, Mater bio tech S.p.a. euro 750 lordi, Matrìca S.p.a. euro 1875 lordi.

“Con questo accordo riteniamo di aver contribuito a dare fattive e coerenti risposte alle richieste e alle aspettative dei lavoratori, sapendo inoltre che in questo modo verrà garantita la piena applicazione del premio di partecipazione del 2023” spiegano i sindacati di categoria Filctem, Femca, Uiltec in un comunicato ai lavoratori.

“Infine, continuiamo nel percorso già intrapreso e che porterà le parti entro il 2024 a definire un accordo alle politiche di welfare più espansivo rispetto all’attuale, utilizzando tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente”: conclude la nota.

Comunicato > Accordo: All.1; All.2


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